9 Comments

  1. Noodles_Crusher on

    >stop alle proroghe, piano di indennizzi e riconoscimenti economici 

    Come le quote latte, come Alitalia.    

    Indennizzi a spese dei contribuenti a favore di chi ha pagato noccioline per gestire delle concessioni da decine e persino centinaia di migliaia di euro di fatturato.    

    Le mie cazzo di tasse spese per indennizzare i fottuti balneari.

    La chiamo già, entro una decina d’anni pagheremo gli indennizzi ai tassisti.

  2. Greyhound_Oisin on

    quindi useranno le nostre tasse per regalare altri soldi a famiglie di milionari che si sono arricchite abusando di un trattamento privilegiato da parte dello stato?

  3. giuliomagnifico on

    >anche le norme per superare la questione dei balneari senza proroghe, ma prevedendo indennizzi e riconoscimenti degli investimenti fatti e al massimo, solo per alcuni casi specifici, lo slittamento dell’avvio delle gare per riassegnare le concessioni scadute a fine 2024.

    Ma quali indennizzi porca putt… sono i balneari che dovrebbero versare tutti i miliardi che non hanno versato di tasse, altroché indennizzi e gare agevolate.

  4. Premesso che la maggior parte delle spiagge dovrebbero essere libere, quelle parti che vengono invece date in concessione a dei privati è giusto che vengano affittate a valore di mercato. Non vedo perché a molti questo banalissimo concetto non vada bene.

  5. Indennizzi per cosa? Anch’io voglio un indennizzo per i mancati guadagni dall’aver lavorato in Italia invece che in un altro stato EU!

    Comunque direi che siamo al punto in cui bisogna abolire i decreti e le leggi che iniziano con salva-xyz. Direi che non dovrebbe esserci carattere d’urgenza per fixare una normativa EU che ha quasi 18 anni.

  6. Ma tipo fare una manifestazione e organizzarsi a rotazione per bloccare per giorni ogni accesso ai palazzi del potere? Così da non fargli firmare una porcata del genere.

    Ecco quello che dovrebbe mettersi a fare il PD: richiamare la folla, fare confusione, urlare a tutti di questo ladrocinio e fare manifestazioni su manifestazioni ogni giorno tirandosi dietro milioni di persone.