One Italian in five relies on magicians and fortune tellers: two thirds of customers are women, and the services are constantly performed online.

https://tg24.sky.it/cronaca/2024/05/17/antiplagio-italia-maghi-cartomante?social=facebook_skytg24_photo_null&fbclid=IwZXh0bgNhZW0CMTAAAR1C7U7OtPdzB-ltRFPylLhEL1rIkhzH9JXvP-d1ZRtVIOs_KQTyAwNd6h8_aem_elkyTYOv5pTUw6OPxrn2BQ

Posted by sparklingprosecco

4 Comments

  1. sparklingprosecco on

    Un numero considerevole di italiani utilizza i servizi di cartomanzia, chiromanzia e affini per predire il futuro o per ricevere consigli. Condivido la statistica dato che lo ritengo un dato interessante. Per me, è abbastanza particolare come si parli di secolarizzazione e al contempo affidarsi a queste figure (che, in alcuni casi, nel TULPS vengono considerate “ciarlatani”). Secondo voi, è grave questo fenomeno?

  2. Penso che la gente abbia bisogno di credere in qualcosa che domini le loro vite e che sia “chiaramente” leggibile o controllabile. Vedi la domenica in chiesa per salvare l’anima, dare un senso e inscatolando comportamenti delle persone secondo segni zodiacali, lettura carte, giocare i numeri che si sognano etc etc. Probabilmente fa parte dell’essere umano, una sorta di meccanismo di difesa per tranquillizzarci e dare un senso a tutto

  3. Fanculo mollo tutto e faccio un bot con chat gpt allenato su anni di fuffa di Paolo “volpe”