The plug-in hybrid bluff: CO2 emissions are 3.5 times higher than declared. Here is the report from the EU Commission

https://www.repubblica.it/motori/2024/03/28/news/il_bluff_delle_ibride_plug-in_le_emissioni_di_co2_sono_35_volte_superiori_a_quanto_dichiarato_ecco_il_rapporto_della_comm-422386212

Posted by Vanaglorioso

18 Comments

  1. La fonte ufficiale è [climate.ec.europa.eu](https://climate.ec.europa.eu/news-your-voice/news/first-commission-report-real-world-co2-emissions-cars-and-vans-using-data-board-fuel-consumption-2024-03-18_en) e diciamo che il messaggio è un pelo diverso:

    > “these vehicles are currently not realising their potential, largely because they are not being charged and driven fully electrically as frequently as assumed” 

    Praticamente tanti comprano la ibrida e la usano principalmente in modalità carburante, che immagino si tratti di benzina. 

  2. PantaReiNapalmm on

    Argomento interessante ma spiegato così così

    Sono veicoli con pregi e difetti di ambo le tecnologie e andrebbero usati solo in percorsi misti dove sfruttano al meglio i due motori

    Sulle dichiarazioni mha, perché aspettare il 2025? Fermi immediatamente gli incentivi e rivaluti…

  3. MisterErrore on

    Le auto ibride hanno un senso se si usano prevalentemente in città, andando a basse velocità (entro i 40 km/h per le Toyota mi sembra), si viaggia solo in elettrico; così si sfrutta a pieno il loro potenziale. Non è un caso che molti tassisti nelle grandi città abbiano delle auto ibride. Non consumano un cazzo. Rimane il fatto che una volta superata una certa velocità, subentra di prepotenza il motore termico. E lì addio sogni di emissioni di CO2 inferiori alla media …

  4. Non é solo un problema di utilizzo, ma anche di tecnologie costruttive del mercato.

    Praticamente ci sono “due modi” di fare Plug-in.

    1. la casa costruttrice ha un sistema Full Hybrid comprovato ed efficiente. Qui possiamo pensare a Toyota, Honda, Hyundai/Kia e Renault. A questo punto si prende questo tipo di auto e si ingrandisce la batteria. Il risultato é che queste auto anche a batteria scarica hanno consumi molto prossimi alla loro versione full Hybrid. L’esempio moderno migliore é la nuova Toyota Prius. Ha una batteria piccola, da 13,6 kWh, ma ci tira fuori 100km, con la parte elettrica che consuma come un’auto elettrica. Quella del passato più efficiente era la Hyundai Ioniq Plug in, letteralmente magia nera. Queste auto hanno poi motori miller/atkinson ottimizzati per lavorare con il motore elettrico a supporto in un regime quanto più costante possibile, aiutando molto il consumo della parte endotermica.
    2. la casa costruttrice non ha un sistema Full Hybrid e propone solo o Mild Hybrid o Plug In. Qui ci sono i tedeschi (VAG, Mercedes, BMW) e Stellantis. In questo caso ad esempio nell’ultima revisione del progetto VAG, con una 🔋 da 19.7kWh tirano fuori 100km (+6kWh rispetto a Toyota o +44%, per lo stesso chilometraggio), mentre i barconi Mercedes hanno oltre 20kWh di batteria per risultati simili. Queste hanno quindi sia consumi maggiori della parte elettrica ed a batteria scarica sono molto più vicine se non peggio all’auto solo con motore termico. Tale motore a differenza della sezione 1, è un motore comune normalmente usato anche in versione non plug in, quindi non è ottimizzato per questo scopo. Se volete provare l’ebrezza dello schifo, provate una Renegade 4xe Plug in.

    Quindi, oltre all’utilizzo sbagliato, credo che sia un dato in grado di cambiare molto in base al campione che auto va a guardare. Fossero tutte Toyota Prius, in realtà ci sarebbe un netto miglioramento complessivo.

  5. Io ho una Formentor, la uso veramente nel migliore modo possibile, casa – lavoro – casa sono 80km e carico sia a casa sia al lavoro, e ad ogni occasione in giro, se c’è possibilità di collegarla a infrastruttura pubblica lo faccio.
    Risultato (misurato, non CdB) dopo 1 anno e 32000km:

    2.80l/100km (65gCO2)
    +
    12kWh/100km

    Immagino che tutti quelli che non hanno mai collegato una plugin alla corrente siano ben oltre i 200gCO2

    In ogni caso per me è ottimo, sto spendendo la metà di prima e senza pensieri, ma sicuramente passerò ad una elettrica quando questa sarà sui 100’000km, a maggior ragione perché avrò già passato abbondantemente i 1000 cicli di batteria

    Edit: il dichiarato sono 30gCO2 quindi sono a +115% con un uso maniacale…

  6. warrior_of_light998 on

    Le ibride in tutte le salse (salvo rari casi come quando la Toyota lo introdusse con la Prius) sono ormai tecnologie adoperate dalle case automobilistiche per rientrare nei vincoli legislativi imposti sulle emissioni, poco importa all’acquirente medio se l’auto che acquisterà è mild o plug-in. Basta guardare auto di grossa di cilindrata diesel della Mercedes o Audi, sono mild hybrid ma quei motorini elettrici non sono in grado di far muovere l’auto, è l’endotermico il pezzo fondamentale

  7. spauracchio1 on

    ah quindi non sono solo io ad aver sempre pensato che le plug in sono una cagata pazzesca e che son servite solo a permettere alle case di vendere “finte” ibride

  8. La scorsa estate affittai una Link-01 per un breve soggiorno a Francoforte. Ottima auto con motore ibrido a benzina, peccato che l’unica preoccupazione del’autonoleggio fosse riaverla indietro con il serbatoio della benzina pieno. La batteria del motore elettrico era scarica quando la ritirai e tornò scarica a noleggio concluso, mi fu impossibile ricaricarla in città per la totale assenza di colonnine.

  9. Helpful-Ad4417 on

    Alfabetizzazione del pubblico ecco cosa serve. La gente compra una mild hybrid, plug in hybrid, full hybrid etc. senza neanche sapere come funzioni. Vedi gente andare in giro con 200 kg di batteria scarica ed un motore sottodimensionato per l’utilizzo senza parte elettrica solamente perché o non vuole pagare l’elettricità per ricaricare la macchina (tanto metto la benzina e va) oppure perché non lo sa. Lo stesso vale per chi butta le bottiglie in PLA nella plastica e non nell’organico e in una miriade di altri casi. Sarebbe bello se la TV di stato organizzasse delle rubriche apposite per spiegare alle persone queste nozioni, magari non avremmo fake news come “la vitamina C cura il cancro” in giro per i social se così fosse.

    Edit: comunque mi viene sempre in mente la canzone dei MÃ¥neskin: ” la gente parla ma non sa di che cazzo parla “.

  10. Salategnohc16 on

    segreto di pulcinella. L’ibrido non ha senso, e fortunatamente sempre più persone lo stanno capendo.

    Ha avuto un senso fino al 2018, quando le batterie e l’ingegnerizzazione di queste era ancora complicato e c’era poco know-how. Ma negli ultimi 5 anni l’elettrico è superiore all ibrido e, tranne che per casi rarissimi, anche al termico ormai.

    Le ibride servono per tenere a galla le case automobilistiche tradizionali senza fargli prendere multe astronomiche perchè non rientrano nei limiti di Co2 e NOX. La verità è che questi sono dinosauri che tanto si estingueranno, e dargli tutti questi aiutini non farà altro che farle fallire peggio fra 3-8 anni. Il problema è che quelli che si faranno male saranno 8% della popolazione europea che lavora nel settore automobilistico (sia diretti che indiretti)

  11. Le ibride plug-in sono ancora più inutili delle full electric, ed è dire tanto.

  12. Oh no, le plug in comprate a migliaia per le flotte aziendali che vengono scannate andando solo a benzina, consumando perché pesano 150 kg in più della versione termica, e ovviamente non vengono mai ricaricate dai poveretti a cui vengono appioppate inquinano più di full hybrid e non-ibride, mai l’avrei pensato