Towards an end to limited numbers at the medical university. The doctors rise up

https://www.rainews.it/amp/articoli/2024/04/stop-al-numero-chiuso-universita-di-medicina-il-senato-adotta-il-testo-base-insorgono-i-medici-191d6c67-8e09-4a5e-9aab-d8ff5c595773.html

Posted by mirkul

6 Comments

  1. Notizia di qualche giorno fa, ma non l’ho vista riportata.

    Ho letto anche [questa spiegazione](https://amp24.ilsole24ore.com/pagina/AFMP28iD) di come il sistema francese (primo semestre libero e poi esami di sbarramento) sia ispirato dalla Francia, dove però non ha funzionato.

    A me sembra la solita non soluzione su una questione, quella medica, dove il numero di iscritti alla facoltà non è un problema vero.

  2. Va beh, praticamente hanno spostato di 6 mesi lo sbarramento.

    Università felici perché immatricoleranno 70.000 persone.

    Studenti infelici perché dopo sei mesi passeranno solo i raccomandati.

  3. Ripetiamo che il problema è sempre lo stesso. Non il numero chiuso ma le specializzazioni.

  4. TangerineChestnut on

    Ma per quale cazzo di motivo tutta sta roba se alla fine i posti dopo sei mesi sono sempre quelli?

  5. Quindi gli stessi medici che oggi si lamentano che sono in pochi e costretti a lavorare come muli si lamentano che tra 10 anni ci sarà una marea di medici disoccupati. Dimenticando che tra 10 anni ci saranno X% anziani in più e X% forza lavoro in meno.
    Ciò detto sono favorevole a un test ampio e profondo di cultura e logica generale per l’ingresso in qualsiasi facoltà, ma chi lo passa ha poi diritto a iscriversi dove vuole.
    Chi non lo passa, si cerchi un lavoro.