Una risposta orribile secondo me, lo stato ha responsabilità, a tutti i livelli, ma chiaro è più semplice scaricarla sui cittadini.
SanBeachChill on
Io penso di farmi l’assicurazione per l’AdE perché tanto che cazzo le pago a fare se le tasse se anche i danni da alluvione vengono scaricati su di me.
mark_lenders on
Pensavo che si chiamassero tasse
why_no_salt on
Come funzionerà? Un amico che abita a Dublino quando ha fatto l’assicurazione sulla casa gli hanno detto che non avrebbe coperto i danni da alluvioni perché la zona era a rischio.
socusocubacibaci on
“siete romagnoli? siete benestanti? avete votato il PD? e mo sucate, così la prossima volta pensate meglio cosa votare”
mace190594 on
Immagina dover fare per legge un’assicurazione contro le alluvioni e scoprire dopo che l’alluvione è arrivata che non sei coperto perché abiti in zona a rischio alluvioni
VenetoAstemio on
Mazzate sulle gengive a chi non fa i lavori idraulici previsti? No, vero? Ormai lo sappiamo che se piove troppo si va sott’acqua in certe zone e se piove troppo poco schiatta l’agricoltura. Bacini di raccolta, dighe, imbarcamenti, pulizia canali, etc….?
Un pò di fondi europei per queste opere ormai essenziali, no?
Fare una company pubblica che con una parte di quei soldi delle assicurazioni rimetta in sesto il territorio PREVENTIVAMENTE?
Che da veneziano, posso direi che è già nammerda avere l’acqua alle caviglie anche se ci sei abituato, avercela al collo deve essere uno schifo inenarrabile.
Alendro95 on
l’unica cosa che bisogna fare è vedere come sono stati spesi i 500mln (non ricordo se è la cifra esatta) stanziati dopo l’altra alluvione sempre in Emilia-Romagna.
perchè se dici che hai stanziato X€ e poi non li spendi sei coglione
Kir-01 on
Io non ho parole
genesiPC on
Che idiozia! Non è che impongono ai comuni di intervenire per evitare che si ripresentino calamità del genere. No, mettiamo una tassa in più ed abbiamo risolto le alluvioni.
Pure-Contact7322 on
il sogno di ogni assicuratore stanno gongolando da 4 mesi… li conosco
Jaquen81 on
Ed ecco un altro bellissimo regalo a chi non ne ha bisogno a danno di chi ha bisogno davvero. Fate venire Figliuolo in Romagna e che dia il nulla osta ai progetti, invece di fare politica!
pecche on
immagino quante compagnie assicurative vogliano sottoscrivere una polizza con gli abitanti in zone soggette ad alluvioni come quelle
next: obbligo assicurazione “eruzione vulcani” per gli abitanti del napoletano e di giarre
jollanza on
“DAJE RAGA CHE C’È DA MANGIARE QUA”
klem_von_metternich on
Certo, immagino il premio assicurativo per tutte le case che abitano a fianco di un fiume.
Già farsi assicurare auto e case contro grandine è impossibile…
Lord_H_Vetinari on
Quindi siccome lo stato non è capace di fare un cazzo, tocca pure sorbirsi un costo privato extra.
Al-dutaur-balanzan on
menomale che loro sono quelli che non mettono le mani in tasca agli italiani. Pensa se lo erano. O forse le mani le mettono, sí, ma in qualche altro posto.
Ricoz_90 on
a me sta anche bene, ma poi dovete spiegare alle assicurazioni che devono pagare anche per gli eventi “eccezionali” perchè ad oggi non rispondono o in minima parte. un po come per i cristalli rotti con la grandine, “eh grandinata eccezionale, non rientra nelle coperture”
Greyhound_Oisin on
Il fatto che in romagna sia avvenuto un altro disastro non ha fatto pensare:
>ah forse dopo il primo sarebbe stato il caso di mettere il sicurezza la zona con opere di manutenzione straordinaria
Il ragionamento é stato:
>Meglio aggiungere una ulteriore tassa per spostare sul cittadino la raccolta di soldi per l’alluvione del prossimo anno.
Middle_Trouble_7884 on
Che legge stupida. Faranno una legge speciale per includere solo gli istituti assicurativi italiani come Generali e/o Unipol (l’UE e le norme comunitarie di competitività non lo permetterebbero facilmente) o permetteranno che gli italici denari usciti dalle italiche tasche degli italici contribuenti finiscano nelle sporche tasche galliche e teutoniche di Axa e Allianz?
Detto seriamente, perché vogliono rendere profittevole per istituzioni private qualcosa che potrebbe essere gestito dallo Stato senza fini di lucro?
Mi vengono in mente solo due ipotesi che per quanto esse siano, senza troppi giri di parole, fregature e non simpatiche almeno hanno senso e non sono segno di totale stupidità degli esponenti del governo, anzi è ingegnosità maliziosa:
1) Così facendo, lo Stato ha più liquidità rispetto ad ora, e anziché introdurre un’ulteriore tassa occulta, o una patrimoniale, si nasconde dietro un intermediario che farà profitti, ma pagherà le tasse su quei profitti allo Stato e quindi acquisisce una nuova fonte di cash flow.
2) Lo Stato non riesce (o non vuole, per non perdere consenso) a obbligare i cittadini a effettuare lavori di ristrutturazione o di prevenzione e mitigazione dei danni dovuti a disastri naturali. In questo modo, però, li costringe indirettamente, perché teoricamente le assicurazioni per case più nuove e in migliori condizioni abbassano il costo della franchigia assicurativa
MrAlagos on
Da quel che dicono persone che conosco, le assicurazioni in Romagna oggi coprono tipo il 30% dei danni al massimo (prima del 2023 millantavano anche 100%, salvo poi quando è arrivato il momento di pagare fare tutto per non dare i soldi), i costi sono aumentati moltissimo e la copertura non è neanche immediata ma dopo alcune settimane.
StrikingRutabaga5685 on
ma che cazzo significa?!? 🤣😂
maroschi on
oh un altro modo per succhiare soldi invece di darli
hurrrr_ on
Vedo tanti che cadono dalle nuvole. La situazione dei conti pubblici è drammatica. Non si riuscivano a ricostruire i territori colpiti da terremoti anche quando le cose andavano bene, figurarsi ora. Certo, si potrebbero liberare miliardi di risorse in tanti modi (penso in particolare ai trasferimenti di denaro pubblico verso l’INPS o tipo abolire retroattivamente il super bonus 110 che è stato un vero e proprio suicidio finanziario) ma sarebbero azioni probabilmente incostituzionali che riguardano lrivilegi che la maggioranza degli italiani vogliono, quindi non c’è molto da fare.
SCHazama on
IN CHE SENSO?
probablynotmine on
Conto alla rovescia verso “non si accettano più assicurazioni contro le alluvioni” partito
anfotero on
*BESTEMMIE A PIOGGIA*
ryuk_66 on
Della serie: A noi non ce ne può fregar de meno dei vostri problemi, pagatevi l’assicurazione e non rompeteci i coglioni.
Prossimamente assicurazione sanitaria a pagamento come in USA. Tanto siamo già sulla buona strada, stanno già privatizzando le FS, le Poste, e l’autonomia differenziata farà il resto. (La RAI ovviamente non la privatizzano perchè gli serve come megafono)
Le tasse le pagheremo solo per il gusto di buttare soldi nel cesso.
Già l’assicurazione obbligatoria sulle auto è una cazzata di dimensioni astronomiche, sulla casa ancora di più. E poi chi vive ai piani alti o in zone in cui non ci sono calamità di questo tipo che fa? Paga questa assicurazione per sport?
Carlo_attrezzi on
Ma l’assicurazione casa non ha già la copertura contro agenti atmosferici? Penso siano 20 anni che la clausola è presente. Devo rileggere il contratto perché magari copre 300 euro di tegole lol
Boccololapideo on
I miei maroni girano talmente forte che probabilmente riuscirò ad asciugare l’intera Romagna in 20 minuti…
the-average-giovanni on
… e quindi, cittadini, dato che noi non sappiamo che pesci prendere arrangiatevi voi.
Le compagnie assicurative gli faranno marameo. Non è pensabile che il settore privato si accolli tutti i rischi ambientali della collettivitá e, semmai lo facessero, i prezzi sarebbero fuori mercato
nandospc on
Ma che discorso è questo? Ma veramente? Cioè, io boh, non ho parole. Questi parlano perché non succede a loro la tragedia. Lasciamo perdere va…
iacorenx on
USA 🇺🇸🥲
L’Italia si è capito che sta importando tutta la merda dagli USA con un offset di 20-30 anni.
PantaReiNapalmm on
Vaffanculo, fate le grandi opere altro che assicurazioni
SiMoStro on
Musumeci: *”Finito il tempo in cui Stato erogava risorse a tutti”*
poi ha aggiunto: *”Finito il tempo in cui lo Stato eroga condoni fiscali tombali agli evas… ah no, questo no, scusate”*
eemaanuelee on
Italia unita con gli assicuratori in termini di alluvioni, si disunisce appena si parla di tariffa unica. Il rischio che si ‘assumono’ sopra lo paga anche chi già paga troppo giù
Come sempre cornuti e mazziati, paroloni per creare tasse nuove. Paese finito
butterdrinker on
Ah, quindi lo Stato prima decide se un terreno è edificabile o no, magari permette di costruire in zone a rischio alluvione, e poi pretende che i cittadini paghino un’assicurazione obbligatoria per coprirsi dai danni? Sembra una presa in giro. Invece di prevenire il rischio, evitando cementificazioni e costruendo infrastrutture adeguate, preferiscono scaricare la responsabilità sui cittadini. Se costruisci in una zona a rischio con il permesso dello Stato, allora è lo Stato che dovrebbe assumersi le sue responsabilità, non chi ci vive.
E il paradosso è che stiamo parlando di una regione che contribuisce con uno dei gettiti fiscali più alti di tutta Italia. Se lo Stato non eroga risorse per aiutare i suoi maggiori contribuenti in situazioni di crisi come queste, allora che speranze ci sono per le altre regioni? Soprattutto quelle già piene di abusivismo edilizio e dove l’assicurazione auto spesso non viene nemmeno pagata? Come possiamo pensare che lo Stato gestisca queste situazioni altrove, se non si prende cura nemmeno di chi contribuisce maggiormente al bilancio nazionale?
Regnere on
Aiutare gli alluvionati no ma aiutare gli evasori fiscali invece si.
Basta questo per far capire il livello di sto governo.
tharnadar on
Ministro paga lei vero?
alexgatti on
Ci sono anche degli eventi che non sono assicurabili. Se mezza romagna si assicura con Generali e arriva l’alluvione il giorno dopo Generali è fallita e gli assicurati non saranno comunque coperti, non è come l’assicurazione delle auto che è statisticamente impossibile che tutti gli automobilisti romagnoli assicurati con Generali abbiano insieme un’incidente.
_samux_ on
attenzione che alla prossima alluvione mette l’obbligo del brevetto di nuoto.
HAL9000_1208 on
Se metti l’obbligo d’assicurazione allora devi anche offrire un’opzione pubblica senza fini di lucro, altrimenti sta solo a fare regali a quelle sanguisughe delle case assicuratrici…
Pannocchio96 on
gli italiani volevano la destra, adesso se la ciucciano tutta e stanno zitti
ANewHopeMusic on
Forse l’idea di cominciare a non pagare manco più mezza tassa non è così folle come sembra, visto e considerato la totale noncuranza con la quale il governo ragiona.
Muted_Description321 on
Non mi sembra una buona ragione per non fare gli interventi strutturali sugli argini dei fiumi eccetera, però di per sè non è una brutta idea: trovo ancora meno normale risiedere in aree notoriamente a rischio e poi “piangere” (passatemi il termine) quando perdi tutto. Vale per le alluvioni come per i terremoti, la grandine e altre cose
RuckingDad on
Sarebbe anche ora. Tale sistema esiste in Germania, Svizzera, Austria, Francia, Spagna e persino Algeria (sul modello francese)
El_nino_leone on
Io vorrei sapere come ha fatto Musumeci ad essere messo come ministro della protezione civile. In Sicilia non ha fatto una beata minchia.
Riposino on
In Sicilia “assicurano” anche contro bombe, attentati… Basta pagare puntualmente quando vengono a riscuotere.
50 Comments
Una risposta orribile secondo me, lo stato ha responsabilità, a tutti i livelli, ma chiaro è più semplice scaricarla sui cittadini.
Io penso di farmi l’assicurazione per l’AdE perché tanto che cazzo le pago a fare se le tasse se anche i danni da alluvione vengono scaricati su di me.
Pensavo che si chiamassero tasse
Come funzionerà? Un amico che abita a Dublino quando ha fatto l’assicurazione sulla casa gli hanno detto che non avrebbe coperto i danni da alluvioni perché la zona era a rischio.
“siete romagnoli? siete benestanti? avete votato il PD? e mo sucate, così la prossima volta pensate meglio cosa votare”
Immagina dover fare per legge un’assicurazione contro le alluvioni e scoprire dopo che l’alluvione è arrivata che non sei coperto perché abiti in zona a rischio alluvioni
Mazzate sulle gengive a chi non fa i lavori idraulici previsti? No, vero? Ormai lo sappiamo che se piove troppo si va sott’acqua in certe zone e se piove troppo poco schiatta l’agricoltura. Bacini di raccolta, dighe, imbarcamenti, pulizia canali, etc….?
Un pò di fondi europei per queste opere ormai essenziali, no?
Fare una company pubblica che con una parte di quei soldi delle assicurazioni rimetta in sesto il territorio PREVENTIVAMENTE?
Che da veneziano, posso direi che è già nammerda avere l’acqua alle caviglie anche se ci sei abituato, avercela al collo deve essere uno schifo inenarrabile.
l’unica cosa che bisogna fare è vedere come sono stati spesi i 500mln (non ricordo se è la cifra esatta) stanziati dopo l’altra alluvione sempre in Emilia-Romagna.
perchè se dici che hai stanziato X€ e poi non li spendi sei coglione
Io non ho parole
Che idiozia! Non è che impongono ai comuni di intervenire per evitare che si ripresentino calamità del genere. No, mettiamo una tassa in più ed abbiamo risolto le alluvioni.
il sogno di ogni assicuratore stanno gongolando da 4 mesi… li conosco
Ed ecco un altro bellissimo regalo a chi non ne ha bisogno a danno di chi ha bisogno davvero. Fate venire Figliuolo in Romagna e che dia il nulla osta ai progetti, invece di fare politica!
immagino quante compagnie assicurative vogliano sottoscrivere una polizza con gli abitanti in zone soggette ad alluvioni come quelle
next: obbligo assicurazione “eruzione vulcani” per gli abitanti del napoletano e di giarre
“DAJE RAGA CHE C’È DA MANGIARE QUA”
Certo, immagino il premio assicurativo per tutte le case che abitano a fianco di un fiume.
Già farsi assicurare auto e case contro grandine è impossibile…
Quindi siccome lo stato non è capace di fare un cazzo, tocca pure sorbirsi un costo privato extra.
menomale che loro sono quelli che non mettono le mani in tasca agli italiani. Pensa se lo erano. O forse le mani le mettono, sí, ma in qualche altro posto.
a me sta anche bene, ma poi dovete spiegare alle assicurazioni che devono pagare anche per gli eventi “eccezionali” perchè ad oggi non rispondono o in minima parte. un po come per i cristalli rotti con la grandine, “eh grandinata eccezionale, non rientra nelle coperture”
Il fatto che in romagna sia avvenuto un altro disastro non ha fatto pensare:
>ah forse dopo il primo sarebbe stato il caso di mettere il sicurezza la zona con opere di manutenzione straordinaria
Il ragionamento é stato:
>Meglio aggiungere una ulteriore tassa per spostare sul cittadino la raccolta di soldi per l’alluvione del prossimo anno.
Che legge stupida. Faranno una legge speciale per includere solo gli istituti assicurativi italiani come Generali e/o Unipol (l’UE e le norme comunitarie di competitività non lo permetterebbero facilmente) o permetteranno che gli italici denari usciti dalle italiche tasche degli italici contribuenti finiscano nelle sporche tasche galliche e teutoniche di Axa e Allianz?
Detto seriamente, perché vogliono rendere profittevole per istituzioni private qualcosa che potrebbe essere gestito dallo Stato senza fini di lucro?
Mi vengono in mente solo due ipotesi che per quanto esse siano, senza troppi giri di parole, fregature e non simpatiche almeno hanno senso e non sono segno di totale stupidità degli esponenti del governo, anzi è ingegnosità maliziosa:
1) Così facendo, lo Stato ha più liquidità rispetto ad ora, e anziché introdurre un’ulteriore tassa occulta, o una patrimoniale, si nasconde dietro un intermediario che farà profitti, ma pagherà le tasse su quei profitti allo Stato e quindi acquisisce una nuova fonte di cash flow.
2) Lo Stato non riesce (o non vuole, per non perdere consenso) a obbligare i cittadini a effettuare lavori di ristrutturazione o di prevenzione e mitigazione dei danni dovuti a disastri naturali. In questo modo, però, li costringe indirettamente, perché teoricamente le assicurazioni per case più nuove e in migliori condizioni abbassano il costo della franchigia assicurativa
Da quel che dicono persone che conosco, le assicurazioni in Romagna oggi coprono tipo il 30% dei danni al massimo (prima del 2023 millantavano anche 100%, salvo poi quando è arrivato il momento di pagare fare tutto per non dare i soldi), i costi sono aumentati moltissimo e la copertura non è neanche immediata ma dopo alcune settimane.
ma che cazzo significa?!? 🤣😂
oh un altro modo per succhiare soldi invece di darli
Vedo tanti che cadono dalle nuvole. La situazione dei conti pubblici è drammatica. Non si riuscivano a ricostruire i territori colpiti da terremoti anche quando le cose andavano bene, figurarsi ora. Certo, si potrebbero liberare miliardi di risorse in tanti modi (penso in particolare ai trasferimenti di denaro pubblico verso l’INPS o tipo abolire retroattivamente il super bonus 110 che è stato un vero e proprio suicidio finanziario) ma sarebbero azioni probabilmente incostituzionali che riguardano lrivilegi che la maggioranza degli italiani vogliono, quindi non c’è molto da fare.
IN CHE SENSO?
Conto alla rovescia verso “non si accettano più assicurazioni contro le alluvioni” partito
*BESTEMMIE A PIOGGIA*
Della serie: A noi non ce ne può fregar de meno dei vostri problemi, pagatevi l’assicurazione e non rompeteci i coglioni.
Prossimamente assicurazione sanitaria a pagamento come in USA. Tanto siamo già sulla buona strada, stanno già privatizzando le FS, le Poste, e l’autonomia differenziata farà il resto. (La RAI ovviamente non la privatizzano perchè gli serve come megafono)
Le tasse le pagheremo solo per il gusto di buttare soldi nel cesso.
Già l’assicurazione obbligatoria sulle auto è una cazzata di dimensioni astronomiche, sulla casa ancora di più. E poi chi vive ai piani alti o in zone in cui non ci sono calamità di questo tipo che fa? Paga questa assicurazione per sport?
Ma l’assicurazione casa non ha già la copertura contro agenti atmosferici? Penso siano 20 anni che la clausola è presente. Devo rileggere il contratto perché magari copre 300 euro di tegole lol
I miei maroni girano talmente forte che probabilmente riuscirò ad asciugare l’intera Romagna in 20 minuti…
… e quindi, cittadini, dato che noi non sappiamo che pesci prendere arrangiatevi voi.
Le compagnie assicurative:
https://preview.redd.it/9upvnzuyazpd1.jpeg?width=680&format=pjpg&auto=webp&s=c12f9498282636b5a48112a58af617d5bc293d58
Le compagnie assicurative gli faranno marameo. Non è pensabile che il settore privato si accolli tutti i rischi ambientali della collettivitá e, semmai lo facessero, i prezzi sarebbero fuori mercato
Ma che discorso è questo? Ma veramente? Cioè, io boh, non ho parole. Questi parlano perché non succede a loro la tragedia. Lasciamo perdere va…
USA 🇺🇸🥲
L’Italia si è capito che sta importando tutta la merda dagli USA con un offset di 20-30 anni.
Vaffanculo, fate le grandi opere altro che assicurazioni
Musumeci: *”Finito il tempo in cui Stato erogava risorse a tutti”*
poi ha aggiunto: *”Finito il tempo in cui lo Stato eroga condoni fiscali tombali agli evas… ah no, questo no, scusate”*
Italia unita con gli assicuratori in termini di alluvioni, si disunisce appena si parla di tariffa unica. Il rischio che si ‘assumono’ sopra lo paga anche chi già paga troppo giù
Come sempre cornuti e mazziati, paroloni per creare tasse nuove. Paese finito
Ah, quindi lo Stato prima decide se un terreno è edificabile o no, magari permette di costruire in zone a rischio alluvione, e poi pretende che i cittadini paghino un’assicurazione obbligatoria per coprirsi dai danni? Sembra una presa in giro. Invece di prevenire il rischio, evitando cementificazioni e costruendo infrastrutture adeguate, preferiscono scaricare la responsabilità sui cittadini. Se costruisci in una zona a rischio con il permesso dello Stato, allora è lo Stato che dovrebbe assumersi le sue responsabilità, non chi ci vive.
E il paradosso è che stiamo parlando di una regione che contribuisce con uno dei gettiti fiscali più alti di tutta Italia. Se lo Stato non eroga risorse per aiutare i suoi maggiori contribuenti in situazioni di crisi come queste, allora che speranze ci sono per le altre regioni? Soprattutto quelle già piene di abusivismo edilizio e dove l’assicurazione auto spesso non viene nemmeno pagata? Come possiamo pensare che lo Stato gestisca queste situazioni altrove, se non si prende cura nemmeno di chi contribuisce maggiormente al bilancio nazionale?
Aiutare gli alluvionati no ma aiutare gli evasori fiscali invece si.
Basta questo per far capire il livello di sto governo.
Ministro paga lei vero?
Ci sono anche degli eventi che non sono assicurabili. Se mezza romagna si assicura con Generali e arriva l’alluvione il giorno dopo Generali è fallita e gli assicurati non saranno comunque coperti, non è come l’assicurazione delle auto che è statisticamente impossibile che tutti gli automobilisti romagnoli assicurati con Generali abbiano insieme un’incidente.
attenzione che alla prossima alluvione mette l’obbligo del brevetto di nuoto.
Se metti l’obbligo d’assicurazione allora devi anche offrire un’opzione pubblica senza fini di lucro, altrimenti sta solo a fare regali a quelle sanguisughe delle case assicuratrici…
gli italiani volevano la destra, adesso se la ciucciano tutta e stanno zitti
Forse l’idea di cominciare a non pagare manco più mezza tassa non è così folle come sembra, visto e considerato la totale noncuranza con la quale il governo ragiona.
Non mi sembra una buona ragione per non fare gli interventi strutturali sugli argini dei fiumi eccetera, però di per sè non è una brutta idea: trovo ancora meno normale risiedere in aree notoriamente a rischio e poi “piangere” (passatemi il termine) quando perdi tutto. Vale per le alluvioni come per i terremoti, la grandine e altre cose
Sarebbe anche ora. Tale sistema esiste in Germania, Svizzera, Austria, Francia, Spagna e persino Algeria (sul modello francese)
Io vorrei sapere come ha fatto Musumeci ad essere messo come ministro della protezione civile. In Sicilia non ha fatto una beata minchia.
In Sicilia “assicurano” anche contro bombe, attentati… Basta pagare puntualmente quando vengono a riscuotere.