Corruption, now Toti wants to plea bargain. Agreement with prosecutors: two years and one month to serve with 1,500 hours of community service

https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/09/13/corruzione-ora-toti-vuol-patteggiare-accordo-con-i-pm-due-anni-e-un-mese-di-pena-in-lavori-socialmente-utili-e-confisca-di-84mila-euro/7692166/

Posted by Stranger1982

8 Comments

  1. Toti parla di “amarezza e sollievo per fine vicenda tormentata”.

    Per gli elettori invece c’è solo l’amarezza.

  2. Quindi si dichiara colpevole.

    Alla faccia di tutti quelli -del suo schieramento politico- che lo sostenevano quando non si dimetteva!

  3. Ma in questi casi viene tipo bandito dalla politica italiana giusto? Magari lui e tutti i suoi parenti fino al quinto-sesto grado
    Si sta praticamente dichiarando colpevole dopotutto…

  4. Io sono da sempre grande sostenitore delle misure alternative al carcere, quindi sarei d’accordo con questa eventuale sentenza sempre che non sia un favore speciale *fatto a lui*, e che la stessa possibilità sia offerta a chiunque altro si trovi nella stessa situazione.

  5. Quando un personaggio con precedenti penali sa di essere nel torto vuole patteggiare.

    Toti è colpevole, va condannato ma invece ha amici politici ancora più corrotti (e votati da voi) che lo vogliono graziare.

    Bella sta mafia di governo.

  6. Zealousideal-Win9330 on

    Che amarezza.
    O trascinano i processi all’infinito o si dichiarano colpevoli e sono allo stesso posto 3 anni dopo.
    Se ti dichiari colpevole o sei giudicato colpevole non dovresti poter ricoprire nessuna carica pubblica a vita.

  7. > “Come tutte le transazioni suscitano sentimenti opposti: da un lato l’amarezza di non perseguire fino in fondo le nostre ragioni di innocenza, dall’altro il sollievo di vederne riconoscere una buona parte”

    Mi pare impossibile che un giudice non possa valutare simili dichiarazioni paraculo, e dichiarare che a quanto pare l’imputato (indagato, se il gip ancora non ha confermato il processo?) non è pentito manco per la fava.