FdI amendment: “Anti-abortionists in clinics”, the vote of confidence today

https://www.rainews.it/articoli/2024/04/fdi-facciamo-entrare-le-associazioni-pro-vita-nei-consultori-a92f27f3-c658-490d-853a-3d3b0d2d5a5c.html

Posted by mirkul

8 Comments

  1. Solito tema dell’aborto, sui cui ufficialmente il governo non ha nulla ma poi spuntano gli emendamenti.

    A me sta cosa fa proprio schifo, la beffa poi di inserirlo dentro un provvedimento per i diritti delle donne.

  2. Stranger1982 on

    Gia’ solo a leggere sta roba ho bestemmiato.

    No comment che e’ meglio.

    (edit: e sono un uomo, non oso immaginare quanto schifo proviate voi donne ogni volta che vi tocca leggere sta roba)

  3. RietraPubbia on

    Unpopular opinion: è del tutto irrilevante la presenza di antiabortisti nei consultori.

    Infatti una che ha deciso di sbarazzarsi del figlio che ha in grembo va al consultorio solo perché le hanno detto di andarci, e non si lascerà convincere dalla parlantina di un antiabortista magari cattolicone da salotto che le fa la predica sul mistero della vita (anzi, se la fa, è pure controproducente).

    Nei rarissimi casi in cui si lasciano convincere, una larga percentuale di loro ci ripensa e abortisce lo stesso (sono proprio gli antiabortisti a lamentarsene).

    Dunque la notizia andrebbe intitolata: “agli abortisti piace lanciare battaglie di cui sentirsi eroi vincenti”.

  4. Mi faccio tante grasse risate quando sento donne che hanno votato la Melona. Tipo tacchini che votano per un natale anticipato.

    Oh ma almeno se é una donna a inqularle, sai che differenza?

  5. Ilgiovineitaliano on

    Qualunque stronzata pur di tenere occupati sia la base elettorale che l’opposizione mentre si spartiscono nomine, soldi e tutele.

    Non sono nemmeno scandalizzato, fuori dalla bolla ritaliana l’aborto è un argomento divisivo 50/50, inoltre è da apprezzare la finezza per il quale hanno messo antiabortisti in un contesto dove grazie a CL è già difficile abortire e il tutto per allungare i tempi e le modalità, rendendo de facto impossibile ottenere un aborto nel pubblico senza però andare in contrasto con la futura direzione europea dato che se l’aborto venisse riconosciuto diritto universale deve essere dato alla più amplia platea possibile tramite ssn