Dopo la debacle di Renaissance (il partito del presidente Macron) alle elezioni europee e l’exploit del Rassemblement National di Le Pen e Bardella che hanno portato allo scioglimento dell’Assemblea Nazionale da parte del presidente Macron, la sinistra francese si compatta in vista delle imminenti tornate del 30/06 e del 07/07. Ci avevano già provato una volta con NUPES guadagnando 150 seggi e risultando seconda forza. Questa volta dopo l’obiettivo è quello di arginare l’avanzata dell’estrema destra.
Che abbiano imparato la lezione questa volta? Pensate che la sinistra francese sia più lungimirante di quella italiana (e del centro italiano direi)? Riusciranno nel loro intento?
Se posso sbilanciarmi, credo che il RN vincerà e si andrà verso la *cohabitation* con la quale Macron proverà a disinnescare il potenziale di Le Pen e compagni (o camerati, come preferite). La sinistra otterrà un grande risultato ed il flop sarà proprio di Renaissance. *My two cents*.
TheGreatCherryPopper on
Come fanno sempre, ma i Francesi non li sopportano più…
Wise_Stick9613 on
Mentana ha già preso un volo per la Colombia, per prepararsi a una nuova maratona.
Si vedrà se i candidati di sinistra, in un eventuale secondo turno nel 1v1 contro eventuali componenti del RN riusciranno a strappare il 50%+1 voto
Rais93 on
Continuiamo in europa a fondare gli sforzi della sinistra unita sul “arginare la destra”. Zero programmi, zero diritti zero visione di futuro e paura mortale di parlare di industria e sviluppo.
Mentalità da perdenti che non farà altro che consegnare i paesi alle destre.
dreamskij on
Guardando i voti alle europee, tutto il bloccone di sinistra assieme vale quanto il Rassemblement.
Qui abbiamo da una parte l’effetto “tutti uniti contro le fassisme!!”, che di solito in Francia funziona, e dall’altra il fatto che i listoni uniti spesso prendono meno della somma dei singoli partiti.
Dubito che la Le Pen si unirà con Zemmour (e anche qui, bisogna vedere se sarebbe una buona idea)
Certo che un parlamento dominato dal listone comunisti da un lato e dal RN dall’altro porterebbe, come dici tu, al collasso completo di Renaissance (che verrà rinominato Remourtance) e a un parlamento in deadlock totale, il che forse lascerebbe mano libera a EM per anni. Piccoli Renzi crescono.
Comunque vada, preparo i popcorn
gar1848 on
Mica scemi. Speriamo Melenchon non faccia qualche idiozia anche stavolta
basbcn824 on
mi auguro che la politica francese non sia afflitta dal centrismo quanto quella italiana
8 Comments
Dopo la debacle di Renaissance (il partito del presidente Macron) alle elezioni europee e l’exploit del Rassemblement National di Le Pen e Bardella che hanno portato allo scioglimento dell’Assemblea Nazionale da parte del presidente Macron, la sinistra francese si compatta in vista delle imminenti tornate del 30/06 e del 07/07. Ci avevano già provato una volta con NUPES guadagnando 150 seggi e risultando seconda forza. Questa volta dopo l’obiettivo è quello di arginare l’avanzata dell’estrema destra.
Che abbiano imparato la lezione questa volta? Pensate che la sinistra francese sia più lungimirante di quella italiana (e del centro italiano direi)? Riusciranno nel loro intento?
Se posso sbilanciarmi, credo che il RN vincerà e si andrà verso la *cohabitation* con la quale Macron proverà a disinnescare il potenziale di Le Pen e compagni (o camerati, come preferite). La sinistra otterrà un grande risultato ed il flop sarà proprio di Renaissance. *My two cents*.
Come fanno sempre, ma i Francesi non li sopportano più…
Mentana ha già preso un volo per la Colombia, per prepararsi a una nuova maratona.
Molto sensato da parte della sinistra francese, visto il loro sistema elettorale (maggioritario a doppio turno); mentre per le europee c’è il proporzionale, per cui si può andare tutti divisi (anche se SUE e Azione hanno dimostrato che partiti pressoché sovrapponibili e nei pressi della soglia di sbarramento farebbero bene a non essere concorrenti l’un l’altro)
Si vedrà se i candidati di sinistra, in un eventuale secondo turno nel 1v1 contro eventuali componenti del RN riusciranno a strappare il 50%+1 voto
Continuiamo in europa a fondare gli sforzi della sinistra unita sul “arginare la destra”. Zero programmi, zero diritti zero visione di futuro e paura mortale di parlare di industria e sviluppo.
Mentalità da perdenti che non farà altro che consegnare i paesi alle destre.
Guardando i voti alle europee, tutto il bloccone di sinistra assieme vale quanto il Rassemblement.
Qui abbiamo da una parte l’effetto “tutti uniti contro le fassisme!!”, che di solito in Francia funziona, e dall’altra il fatto che i listoni uniti spesso prendono meno della somma dei singoli partiti.
Dubito che la Le Pen si unirà con Zemmour (e anche qui, bisogna vedere se sarebbe una buona idea)
Certo che un parlamento dominato dal listone comunisti da un lato e dal RN dall’altro porterebbe, come dici tu, al collasso completo di Renaissance (che verrà rinominato Remourtance) e a un parlamento in deadlock totale, il che forse lascerebbe mano libera a EM per anni. Piccoli Renzi crescono.
Comunque vada, preparo i popcorn
Mica scemi. Speriamo Melenchon non faccia qualche idiozia anche stavolta
mi auguro che la politica francese non sia afflitta dal centrismo quanto quella italiana