Posto questo articolo perché ogni giorno continuo a rimanere allibito a queste lotte letteralmente contro i mulini a vento che Lollobrigida continua a combattere. Per difendere cosa poi? I pescatori italiani che [praticano un modo di pescare che è stato dimostrato essere altamente insostenibile?](https://www.renewablematter.eu/pesca-insostenibile-chi-sta-svuotando-il-mediterraneo)
Come già fa notare l’articolo, le eoliche sul mare hanno la chance, nel miglior caso possibile, di coprire abbondantemente il fabbisogno energetico del paese. Ma no, continuiamo a difendere la tradizione, il “Made in Italy”.
ImaginaryYak3911 on
Questo è un servo delle lobbies ad essere gentile. Ma molto di più servo delle loggie
User929290 on
Boh in generale in italia non c’è il vento del mare del nord o dell’oceano. Eolico ha più senso sulle montagne che sul mare per noi.
Detto questo dovremmo tappezzare la Sicila di pannelli
CapRichard on
Va detto che da noi l’eolico fa abbastanza schifo.
Le pale messe a Taranto se non erro hanno fatto registrare un capacity factor del 3% negli ultimi due mesi. Praticamente come se non esistessero.
Noi facciamo prima a mettere solare onestamente tra le REN
Con questo non voglio dare ragione al Lollone nazionale, ma solo dire che si quest’argomento andare in direzione opposta non ci porterà alcunché.
landre81 on
per una volta che ha ragione…
nikross333 on
Sinceramente non mi stupirei se scoprissero che in realtà Lollobrigida sia un involucro di lattice controllato a mo’ di burattino con un braccio su per il culo da un alcoolista. Spiegherebbe molte cose e sarebbe più verosimile che rendere ministro uno così
raul_lebeau on
Per l’eolico basterebbe attaccare un mini generatore alle palle di chi ha uno stipendio da dipendente e sente ogni giorno le porcate dei vari evasori fiscali così si risolve contemporaneamente il problema dell’ energia e della CO2 dovuto al traffico visto che la gente vorrebbe.
Scherzi a parte bisognerebbe avere dei politici che invece di essere dei servi delle lobby si informassero per una vera transizione energetica con solare, geotermico, nucleare di nuova generazione in modo da abbattere i costi per rilanciare la competitività delle aziende nostrane invece di buttare nel cesso miliardi in superbonus che sono poi truffe.
Oh, poi mia opinione, se avessi anche io amici mafiosi, narcotrafficanti, antisemiti e per di più laziali magari la penserei come lui
___NeverWhere___ on
Eh, le pal(l)e che girano!
Rhoken on
In Italia le pale eoliche sono utili quanto una forchetta per la minestra visto che non abbiamo zone ventose talmente potenti da poter produrre una quantità di energia sufficiente, e bisogna piantarla di seguire gli esempi scandinavi, olandesi e danesi che loro hanno una geografia meno ostile della nostra per l’uso dell’eolico.
In Italia possiamo sfruttare soltanto queste fonti energetiche rinnovabili al meglio:
* Al Sud l’energia solare visto che c’è più sole in 365 giorni che nel resto dell’Italia
* Al Centro e al Nord energia geotermica, nucleare e idroelettrica
Poi vabbè soluzione utopica ma che risolve molti problemi sarebbe anche obbligare OGNI stabilimento industriale a dotarsi di pannelli solari per coprire almeno il 50 % del proprio fabbisogno energetico.
9 Comments
Posto questo articolo perché ogni giorno continuo a rimanere allibito a queste lotte letteralmente contro i mulini a vento che Lollobrigida continua a combattere. Per difendere cosa poi? I pescatori italiani che [praticano un modo di pescare che è stato dimostrato essere altamente insostenibile?](https://www.renewablematter.eu/pesca-insostenibile-chi-sta-svuotando-il-mediterraneo)
Come già fa notare l’articolo, le eoliche sul mare hanno la chance, nel miglior caso possibile, di coprire abbondantemente il fabbisogno energetico del paese. Ma no, continuiamo a difendere la tradizione, il “Made in Italy”.
Questo è un servo delle lobbies ad essere gentile. Ma molto di più servo delle loggie
Boh in generale in italia non c’è il vento del mare del nord o dell’oceano. Eolico ha più senso sulle montagne che sul mare per noi.
Detto questo dovremmo tappezzare la Sicila di pannelli
Va detto che da noi l’eolico fa abbastanza schifo.
Le pale messe a Taranto se non erro hanno fatto registrare un capacity factor del 3% negli ultimi due mesi. Praticamente come se non esistessero.
Noi facciamo prima a mettere solare onestamente tra le REN
Con questo non voglio dare ragione al Lollone nazionale, ma solo dire che si quest’argomento andare in direzione opposta non ci porterà alcunché.
per una volta che ha ragione…
Sinceramente non mi stupirei se scoprissero che in realtà Lollobrigida sia un involucro di lattice controllato a mo’ di burattino con un braccio su per il culo da un alcoolista. Spiegherebbe molte cose e sarebbe più verosimile che rendere ministro uno così
Per l’eolico basterebbe attaccare un mini generatore alle palle di chi ha uno stipendio da dipendente e sente ogni giorno le porcate dei vari evasori fiscali così si risolve contemporaneamente il problema dell’ energia e della CO2 dovuto al traffico visto che la gente vorrebbe.
Scherzi a parte bisognerebbe avere dei politici che invece di essere dei servi delle lobby si informassero per una vera transizione energetica con solare, geotermico, nucleare di nuova generazione in modo da abbattere i costi per rilanciare la competitività delle aziende nostrane invece di buttare nel cesso miliardi in superbonus che sono poi truffe.
Oh, poi mia opinione, se avessi anche io amici mafiosi, narcotrafficanti, antisemiti e per di più laziali magari la penserei come lui
Eh, le pal(l)e che girano!
In Italia le pale eoliche sono utili quanto una forchetta per la minestra visto che non abbiamo zone ventose talmente potenti da poter produrre una quantità di energia sufficiente, e bisogna piantarla di seguire gli esempi scandinavi, olandesi e danesi che loro hanno una geografia meno ostile della nostra per l’uso dell’eolico.
In Italia possiamo sfruttare soltanto queste fonti energetiche rinnovabili al meglio:
* Al Sud l’energia solare visto che c’è più sole in 365 giorni che nel resto dell’Italia
* Al Centro e al Nord energia geotermica, nucleare e idroelettrica
Poi vabbè soluzione utopica ma che risolve molti problemi sarebbe anche obbligare OGNI stabilimento industriale a dotarsi di pannelli solari per coprire almeno il 50 % del proprio fabbisogno energetico.