Item: “[Gdo alimentare, Mediobanca: private label vicina a un terzo del mercato](https://finanza.repubblica.it/Pages/News/Item.aspx?ID=143_2024-03-28_TLB)” Interesting to have an insight into the daily lives of all of us (especially all of us who live alone and let’s do the shopping” =\]) In a simple summary: nominal sales +8.3% on 2022 but volumes -1.7%. Average price increase of 6.3% (inflation) but above all an increase in market share of discount stores, which went from 18.9% in 2019 to 23% in 2023. In Italy there are 94 discount stores per million inhabitants, fewer than in Poland (128), Germany (115) and Spain (101), but more than in France (49) and the United Kingdom (27). In terms of market shares in discount stores, Eurospin is first (31% MS), Lidl second (22.3%) and MD third (15.6%). (Then there are all the turnovers by group and the various budgets but I’ll let you read those in the article)

https://old.reddit.com/r/italy/comments/1bqui8h/rapporto_sulla_gdo_grande_distribuzione/

Posted by giuliomagnifico

10 Comments

  1. PantaReiNapalmm on

    Era previsto e quasi d’obbligo.

    A rimetterci ovviamente chi già tira la cinghia. 

    Ancora da risolvere lo squilibrio negli incassi tra gdo e fornitori (troppo spesso strozzati in un mercato che penalizza chi produce)

  2. JealousApple6302 on

    Commento buttato lì: io trovo che i discount stiano perdendo mordente rispetto ai supermercati di “marca”. Naturalmente parlo per quello che sto sperimentando io, ma non è più insolito trovare un prodotto al discount che costi più di quello del supermercato.

  3. gianluca_pettinello on

    Spaccato di una società sempre più disuguale (mi viene da dire sempre più americana). L’inflazione, notizia di oggi, è in ripresa, nonostante prezzi del gas ai minimi. A dimostrare che la correlazione prezzi gas e inflazione era l’ennesimo tentativo di nascondere dietro un filo d’erba la verità.

  4. Beh c’é chi si fa abbindolare dal marketing del BIO e compra il latte a 3€ al litro e chi va a prenderlo all’MD a 1,15€.

    Spoiler: esce sempre dalle mammelle di una vacca.

  5. La Private Label corre sempre più forte (abbastanza tipico in periodi di crisi). Il discount cresce anche perché è sempre più simile (e a volte perfino più “bello”) di un supermercato

  6. No_Thing_5680 on

    Alcuni discount tipo Lidl hanno messo il turbo, la merce che offre a volte rasenta quella dei normali supermercati per qualità se non superandola in certi casi, tra l’altro hanno anche i loro sotto marchi premium con la roba Dop e Igp. Per non parlare del fatto che in certi periodi oltre alle sottomarche spingono i marchi veri e propri, con costi minori a quanto li si trova altrove.
    C’è molta gente compreso il sottoscritto che all’inizio li guardava male ma ora sta cambiando idea. Però Lidl soprattutto e Aldi anche se di meno sono una spanna sopra gli altri

  7. > In un semplice riassunto: vendite nominali +8,3% sul 2022 ma volumi -1,7%.

    quindi aumento dei prezzi del 10,2%

    ​

    > Aumento dei prezzi medio del 6,3%

    Ah no, per fortuna.