La Thailandia approva la legalizzazione del matrimonio (civile) per le coppie omosessuali, diventando il terzo paese asiatico dopo Taiwan e Nepal ad estendere l’istituto del matrimonio per le coppie dello stesso sesso, mentre la corte costituzionale del Giapppone dichiara incostituzionale il divieto contro il matrimonio omosessuale.
L’Italia, quindi, nella sua immobilitá, arretra non solo nel confronto con i suoi partner europei e occidentali, ma sempre piú anche a livello globale, per quanto riguarda i diritti civili in una sedicente democrazia.
E nel silenzio complice di politica, media e istituzioni.
Labby92 on
L’influenza della chiesa è ancora forte in Italia. Quando la generazione attuale di vecchi sarà scomparsa forse si muoverà qualcosa.
In Italia ci sono le unioni civili, qual è tutto questo problema?
One_Needleworker_190 on
Fra una repressione e l’altra hanno pure tempo per questo, che cuccioli
Yesnononono on
Amen 🙏
kentkeller76 on
pensavo fosse gia legale considerando la cultura dei ladyboy e della prostituzione in thailandia
dododomo on
Da ragazzo gay, mi domando quanti altri paesi ci supereranno prima che qualcuno da noi legalizzi il matrimonio tra persone dello stesso sesso (e magari anche l’adozione da parte di queste coppie).
Cioè, Slovenia, Nepal, Estonia, Grecia, adesso Thailandia e se ne sta discutendo anche in Giappone
DemoneScimmia on
Altri “fun facts” relativi a questa notizia:
* il provvedimento è passato con una maggioranza bulgara di 400 vs 10. In pratica anche i partiti più conservatori l’hanno votato, cosa impensabile in Italia;
* la Thailandia, che è un paese buddhista, ospita una minoranza di mussulmani (quasi tutti nel Sud) che è la più importante minoranza religiosa del paese. E sta per approvare i matrimoni gay nonostante questo;
* l’attuale Costituzione della Thailandia è molto poco democratica, perché il Senato è composto interamente da membri non eletti ma nominati dall’esercito. Quindi i governi si formano solo se sono approvati dall’esercito. E infatti l’attuale governo non è guidato dal partito che ha vinto le elezioni (il progressista “Move Forward Party”) ma dal secondo partito più votato (il populista “Pheu Thai”) che è poi sceso a patti con l’esercito. TLDR: in Thailandia anche l’Esercito ha dato il suo benestare ai matrimoni gay, cosa di nuovo impensabile nell’Italia dei Vannacci;
A parte queste osservazioni, umilianti per l’Italia, c’è da dire che chiunque conosce il paese sa per certo che i Thailandesi sono molto più tolleranti e rilassati degli italiani per quanto riguarda la sessualità. Per cui alla fine la notizia non stupisce più di tanto.
Quello che stupisce, piuttosto, è l’incredibile chiusura e grettezza mentale di un paese, in teoria europeo e occidentale, come l’Italia sull’argomento. I MEAN, perfino la cristiana ortodossa Grecia ha già legalizzato i matrimoni gay, cosa cazzo stiamo aspettando in Italia?
11 Comments
La Thailandia approva la legalizzazione del matrimonio (civile) per le coppie omosessuali, diventando il terzo paese asiatico dopo Taiwan e Nepal ad estendere l’istituto del matrimonio per le coppie dello stesso sesso, mentre la corte costituzionale del Giapppone dichiara incostituzionale il divieto contro il matrimonio omosessuale.
L’Italia, quindi, nella sua immobilitá, arretra non solo nel confronto con i suoi partner europei e occidentali, ma sempre piú anche a livello globale, per quanto riguarda i diritti civili in una sedicente democrazia.
E nel silenzio complice di politica, media e istituzioni.
L’influenza della chiesa è ancora forte in Italia. Quando la generazione attuale di vecchi sarà scomparsa forse si muoverà qualcosa.
Fun fact: siamo più arretrati della Thailandia
In Italia invece siamo ancora a questi livelli
[Torino, costringono figlio gay a “essere maschio”: genitori condannati a corsi di recupero](https://tg24.sky.it/cronaca/2024/01/24/torino-figlio-gay-costretto-essere-maschio-genitori-condannati)
[removed]
In Italia ci sono le unioni civili, qual è tutto questo problema?
Fra una repressione e l’altra hanno pure tempo per questo, che cuccioli
Amen 🙏
pensavo fosse gia legale considerando la cultura dei ladyboy e della prostituzione in thailandia
Da ragazzo gay, mi domando quanti altri paesi ci supereranno prima che qualcuno da noi legalizzi il matrimonio tra persone dello stesso sesso (e magari anche l’adozione da parte di queste coppie).
Cioè, Slovenia, Nepal, Estonia, Grecia, adesso Thailandia e se ne sta discutendo anche in Giappone
Altri “fun facts” relativi a questa notizia:
* il provvedimento è passato con una maggioranza bulgara di 400 vs 10. In pratica anche i partiti più conservatori l’hanno votato, cosa impensabile in Italia;
* la Thailandia, che è un paese buddhista, ospita una minoranza di mussulmani (quasi tutti nel Sud) che è la più importante minoranza religiosa del paese. E sta per approvare i matrimoni gay nonostante questo;
* l’attuale Costituzione della Thailandia è molto poco democratica, perché il Senato è composto interamente da membri non eletti ma nominati dall’esercito. Quindi i governi si formano solo se sono approvati dall’esercito. E infatti l’attuale governo non è guidato dal partito che ha vinto le elezioni (il progressista “Move Forward Party”) ma dal secondo partito più votato (il populista “Pheu Thai”) che è poi sceso a patti con l’esercito. TLDR: in Thailandia anche l’Esercito ha dato il suo benestare ai matrimoni gay, cosa di nuovo impensabile nell’Italia dei Vannacci;
A parte queste osservazioni, umilianti per l’Italia, c’è da dire che chiunque conosce il paese sa per certo che i Thailandesi sono molto più tolleranti e rilassati degli italiani per quanto riguarda la sessualità. Per cui alla fine la notizia non stupisce più di tanto.
Quello che stupisce, piuttosto, è l’incredibile chiusura e grettezza mentale di un paese, in teoria europeo e occidentale, come l’Italia sull’argomento. I MEAN, perfino la cristiana ortodossa Grecia ha già legalizzato i matrimoni gay, cosa cazzo stiamo aspettando in Italia?