The decision was taken at the request of Ruskhimalyans, a liquid gas production company owned by Gazprom, as part of a dispute. This was reported by Russian agencies. The measure concerns Unicredit Russia and Unicredit Ag, the German bank of the group that controls the Russian branch.

Farnesina sources according to which this dispute will also be addressed in the meeting immediately called next Monday of the “Russia table”, activated by Minister Antonio Tajani with companies and institutions involved in the Russian market.

https://www.corriere.it/economia/finanza/24_maggio_17/sanzioni-la-corte-russa-sequestra-463-milioni-di-beni-a-unicredit-russia-52ad8a08-7765-46ef-b195-fe4acea2exlk.shtml

Posted by giuliomagnifico

3 Comments

  1. giuliomagnifico on

    Da quanto ho capito UniCredit doveva finanziare un progetto di un’azienda russa nel campo del gas ma dopo le sanzioni imposte dall’occidente, ha deciso di non farlo più. L’azienda russa si è rivolta ad un tribunale, il quale ha sequestrato i beni ad UniCredit.

  2. CoriousIguana on

    Paese notoriamete disonesto che fa un atto disonesto, ridicolo che come sempre in europa siamo solo secondi agli Ungheresi in leccare il culo ai russi
    Tra laltro l’EU aveva caldamente “”consigliato”” all’unicredit di cessare le attività in Russia poco tempo fa ma non sia mai ascoltare i consigli di chi ne sa di piu
    per quelli della Unicredit: sucate