The great census of cars prohibited from parking in Milan

https://www.ilpost.it/2024/05/17/censimento-milano-auto-divieto-sosta/?homepagePosition=8

Posted by digito_a_caso

2 Comments

  1. digito_a_caso on

    50mila auto parcheggiate illegalmente. Questi sono i numeri clamorosi usciti fuori da questo censimento delle auto in divieto di sosta a Milano, contate in una sola sera.

    Numeri che parlano chiarissimo e che sono probabilmente comparabili con quelli di altre grandi città (Roma su tutte): le città italiane sono ostaggio delle automobili.

    Discuss!

  2. Milano deve superare questo scoglio se vuole ambire a essere una città europea. Ci sono intere vie dove le automobili sono in divieto di sosta perenne creando pericoli a tutti. Vuoi la tua auto a Milano? Ti compri un box oppure cerchi un parcheggio regolare come tutti.

    Costano un occhio della testa i box? Si, ma l’auto a Milano non è una necessità. Bisogna anche disincentivare chi arriva da fuori, ATM costruisca più parcheggi di interscambio ai capolinea della metropolitana e faccia abbonamenti vantaggiosi per il Park&Ride.

    Tuttavia bisogna cambiare immediatamente la gestione della sosta vietata, ampiamente tollerata dalla PL e resa semplice dalla assenza di carri attrezzi per la rimozione. Non è una città civile ogni volta che passo in Via Plinio la sera ed è pieno di automobili parcheggiate sulla linea di mezzeria. Se le automobili possono parcheggiare illegalmente in un punto, quel punto sì può chiudere perché non è fondamentale per il passaggio dei veicoli. Si inizi a restringere le carreggiate rimanendo dei limiti del CDS e aggiungere corsie ciclabili. La città è piatta, più o meno 15 km di diametro esagerando e da parte a parte si attraversa in bicicletta senza problemi. Senza contare le 5 linee di metropolitana.

    Il comune deve avere il coraggio di mettere Area B a 1€, eccetto chi guida mezzi di lavoro (idraulici, elettricisti etc).

    È neccessario quindi che ATM inizi a investire nei parcheggi di interscambio per accogliere le 600k macchine che entrano a Milano, che il Comune usi il pugno duro sulla sosta vietata e (ma questo non succederà mai) che la Regione metta mano a Trenord.

    Milano come Comune è troppo limitata nelle cose che può fare, dobbiamo dare veri poteri alla Città Metropolitana di gestire l’hinterland in maniera efficace.